Iniziano le trimestrali delle big tech a Wall Street (Alphabet, Amazon)
Piazza Affari parte debole questa mattina mentre al contrario i futures sul Nasdaq sono ben intonati (+0,5%). In avvio della seconda seduta della settimana il Ftse Mib arriva a +0,06%, divisa tra vendite e acquisti. Pesante Stellantis (-1%), con Cnh (-1,2%) e Bper (-1,14%) mentre volano Moncler (+2,16%) e Unicredit (+2,05%) che ha appena diffuso i conti.
Seduta invariata per il petrolio, mentre il derivato sul metallo giallo scambia in leggero rialzo. L’oro nero ha iniziato a trattare a 85,59, con una variazione di soli 0,1 dollari per barile rispetto alla chiusura della vigilia, mentre il future sull’oro vale 1.977,45, dopo aver aperto a 1.972,97. Le criptovalute al momento sono molto forti. Spicca su tutte il rialzo del Bitcoin a +10,53%, seguito da Ethereum a +7,89%. Poco distanti Cardano e Dogecoin a +6,78%, mentre BNB ed XRP sono sui +3,23%. Solana è indietro a +1,67%, mentre sono sulla parità le solite Tether e USD Coin.
Oggi il focus è sul Pmi in Europa, a seguire nel pomeriggio quello Usa relativo a ottobre per capire come si sta muovendo l’economia con i tassi alti. Negli Usa prosegue la stagione delle trimestrali con i primi colossi del tech: Alphabet e Microsoft. Ma usciranno i conti anche di Zegna Group, General Motors, General Electric, 3M, Visa, Verizon, Coca Cola, Orange, Texas Instruments. In Europa Novartis e Barclays.
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