Attesa per le parole di Powell
Wall Street parte in verde con S&P 500 e Dow che partono con un +0,13% seguiti dal Nasdaq con un +0,5%. Parallelamente, in Europa, il Vecchio Continente procede con il segno più su tutti i fronti. Piazza Affari, ad esempio, segna un +0,53%, il Ftse 100 registra un +0,13%, da Francoforte il Dax segna un +0,6% mentre il Cac40 di Parigi tocca lo 0,8%.
Intanto tra gli operatori resta forte l’attesa per le parole di Jerome Powell previste per questa sera a dimostrazione del fatto che le banche centrali continuano ad essere al centro dell’attenzione. Qualche indizio è arrivato dal governatore della Banca d’Inghilterra, Andrew Bailey, secondo cui è troppo presto per parlare di tagli dei tassi di interesse. Ma la notizia arrivata proprio in fase di apertura di Wall Street riguarda proprio Powell che nel discorso preparato per il centenario della sua divisione Ricerca e statistica non ha accennato alle prossime decisioni di politica monetaria, né all’outlook economico. In mattinata, dalla BCE, le dichiarazioni del capo della banca centrale lettone Martins Kazaks che invitano alla prudenza ricordando che i tassi alti sono stati adottati per evitare che l’inflazione risalga.
Intanto, mentre petrolio e gas sono in rialzo, guardando i dati macro pubblicati si evidenza il rimbalzo delle richieste settimanali di mutui e le vendite e le scorte all’ingrosso.
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