Molti dei pareri contrari arrivava dagli operai più anziani
L’accordo provvisorio tra la United Auto Workers e la General Motors che aveva suscitato il plauso del presidente USA Joe Biden ha rischiato di essere bocciato visto che gli operai di alcuni stabilimenti avevano votato contro l’intesa (nello specifico Wentzville, Missouri, e Bowling Green, Ky insieme a quelli di Fort Wayne, Indiana e degli impianti GM di Spring Hill, Tennessee, e Lansing, Michigan).
Diversa, invece, la situazione nello stabilimento GM di Arlington, in Texas, inno cui operai ha votato a favore dell’accordo.
La maggior parte dei pareri contrari arrivava da lavoratori veterani della General Motors, delusi dai pochi vantaggi pensionistici strappati dai rappresentanti sindacali durante le negoziazioni.
Nella giornata di oggi l’accordo aveva il sostegno di circa il 54% dei circa 30.700 lavoratori del settore automobilistico ma nella tarda mattinata lo stabilimento GM di Arlington Assembly in Texas, che rappresenta 4.900 lavoratori del settore automobilistico, ha votato a sostegno dell’accordo, con circa il 60% dei lavoratori della produzione e il 65% dei lavoratori sindacali qualificati che hanno votato a favore. Anche una joint venture per lo stabilimento di batterie ora inclusa negli accordi provvisori ha ottenuto il 96%, ovvero 1.313 voti, a sostegno del patto.
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