
Cgil e Uil potrebbero presentare l’istanza in queste ore
La querelle riguardante lo sciopero generale dei trasporti previsto domani e la sua precettazione, accettata obtorto collo dei sindacati, potrebbe vedere un nuovo, imprevisto capitolo, quello del ricorso che Cgil e Uil potrebbero presentare in queste ore.
«Abbiamo formalmente deciso che lo facciamo e abbiamo dato mandato ai legali per predisporlo nei tempi previsti, quindi in pochi giorni». A dichiararlo è il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini pronto insieme ad altri, a impugnare la precettazione imposta dal Mit che ha limitato a quattro ore l’astensione dal lavoro.
Landini aggiunge «Il governo tenta di non far parlare il Paese del motivo per cui stiamo scioperando ma le cose vengono fuori. Non prendono soldi dove sono, non combattono l’evasione, tagliano su sanità e scuola. Le persone non sono in grado di vivere con dignità. Questo è il quadro. Per questo le piazze saranno piene nei prossimi giorni» chiosando il suo intervento con un avvertimento «non abbiamo intenzione di fermarci, non ci intimoriscono né con le precettazioni né con altri strumenti che intendono mettere in campo».
FOTO: ANSA/RICCARDO ANTIMIANI