Dopo la ratifica dei dipendenti di Chrysler e General Motors, anche i lavoratori di Ford iscritti al sindacato hanno approvato l’accordo
Si chiude il braccio di ferro tra le Big Three di Detroit e il sindacato United Auto Workers (Uaw). Dopo la ratifica dei dipendenti di Chrysler e General Motors, anche i lavoratori di Ford iscritti al sindacato hanno approvato l’accordo maturato dopo intensi negoziati, che prevede – come per gli altri due gruppi automobilistici – un aumento salariale di almeno il 25%. Per il sindacato si è trattato di accordi record, ottenuti scioperando per la prima volta in tutte e tre le Big Three, le tre grandi case automobilistiche di Detroit, per sei settimane.
Secondo i risultati preliminari, l’accordo è stato approvato dal 68,2% dei quasi 35.000 lavoratori di Ford che hanno votato. Alcuni piccoli impianti devono ancora far pervenire i loro risultati, ma il margine di vantaggio per il ‘sì’, superiore ai 12.600 voti, non è più colmabile.
Nelle fabbriche di General Motors (Stellantis), il sì è arrivato dal 68,4% dei votanti (dato preliminare), mentre assai più equilibrata è stata la votazione negli impianti di Gm, dove l’accordo è stato approvato – dato sempre da confermare ufficialmente – dal 54,7% dei votanti.
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