I profitti balzano grazie al risparmio sui costi
Xiaomi registra un altro trimestre, il terzo, in crescita. L’utile netto è aumentato del 183% rispetto all’anno precedente arrivando a 6 miliardi di yuan grazie alla riduzione dei costi dei componenti e all’efficienza operativa in tutta l’azienda. Ciò rispetto ad una stima di consenso di 4,6 miliardi di yuan.
Si registra un leggero aumento dei ricavi, anche se le spedizioni di smartphone sono rimaste stabili mentre la ripresa economica della Cina faticava a prendere slancio.
Le vendite del produttore di smartphone sono state nello specifico pari a 70,9 miliardi di yuan (9,83 miliardi di dollari), battendo la stima media di 70,2 miliardi di yuan di 13 analisti intervistati da LSEG.
La Xiaomi Corporation, formalmente registrata come Xiaomi Inc, comunemente nota come Xiaomi, è un’impresa multinazionale cinese che opera nel campo dell’elettronica di consumo, fondata in Cina nel 2010 da Lei Jun e con sede a Pechino. Xiaomi produce cellulari, portatili, dispositivi per la casa, elettronica di consumo e altri prodotti di uso quotidiano. È il terzo marchio di telefonia più venduto al mondo dopo Apple e Samsung.
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