
Ma sta cercando di vendere 10 milioni di azioni per un valore di circa 870 milioni di dollari ma ora c’ha ripensato visto il crollo delle azioni in Borsa per aver cancellato il piano di spinoff del cloud
Jack Ma sospende il piano di tagliare la sua partecipazione in Alibaba dopo il calo delle azioni del colosso cinese dell’e-commerce. Il fondatore stava cercando di vendere 10 milioni di azioni per un valore di circa 870 milioni di dollari. Tali piani sono stati rivelati in un documento normativo il 16 novembre, il giorno in cui Alibaba ha pubblicato i suoi utili del trimestre di settembre.
Lo stesso giorno la società ha dichiarato che non procederà più con lo spin-off della sua attività di cloud computing, notizia che ha fatto crollare il titolo in Borsa bruciando ben 20 miliardi di dollari. Alibaba, un tempo il titolo azionario più prezioso dell’Asia, valeva circa 830 miliardi di dollari al suo apice nell’ottobre 2020, ma ora è valutato a meno di un quarto, poiché la società di e-commerce è diventata al centro della repressione del settore tecnologico di Pechino e mentre l’economia cinese ha rallentato.
Ad agosto le azioni di Alibaba quotate negli Stati Uniti venivano scambiate fino a 101 dollari. Oggi hanno chiuso a 78,94 dollari. Ciò significa che se Ma vendesse 10 milioni di azioni, guadagnerebbe circa 789,4 milioni di dollari, significativamente inferiore agli 870 milioni di dollari che stava cercando. E’ chiaro quindi che gli convenga aspettare che gli investitori digeriscano l’inversione di rotta sullo spin-off dell’unità cloud ed il titolo torni a macinare guadagni.
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