Stime 2023 confermate in crescita
Risulta contrastato il bilancio a 9 mesi di MediaForEurope che ha riportato un calo del 9,5% dell’utile netto a 71 milioni di euro contro i precedenti 78,5 milioni ma un risultato operativo positivo per 98,3 milioni, in linea con un anno fa, mentre i ricavi netti risultano in flessione del 2% a 1,862 miliardi dagli 1,9 miliardi dello stesso periodo dell’anno scorso. Utile netto ed ebit sono superiori al consensus degli analisti che si aspettavano invece ricavi in linea con quanto annunciato dal gruppo.
A fine settembre l’indebitamento finanziario netto consolidato è pressoché stabile a 877,5 milioni, il free cash flow è positivo per 285,8 milioni dai 359,1 milioni registrati nei nove mesi 2022. I costi operativi sono calati del 2,1% a 1,763 miliardi di euro.
Per quanto riguarda l’Italia la raccolta pubblicitaria lorda sui mezzi gestiti dal Gruppo (canali televisivi free, emittenti radiofoniche di proprietà, siti web) è di 1.299,1 milioni di euro, in linea con i 1.309,2 milioni del 2022. Inoltre Mediaset rafforza la propria leadership d’ascolto, ottenendo il primo posto nell’audience sul pubblico totale con un share del 37,6% nelle 24 ore.
In Spagna la raccolta pubblicitaria lorda si è attestata a 525,7 milioni di euro, nonostante le difficoltà del mercato nei primi sei mesi dell’anno. Mediaset España ha registrato il 28,0% sul target commerciale nelle 24 ore. In Prime Time, ha raggiunto il 26,5% sul target commerciale.
Il gruppo MFE-Mediaset conferma per fine anno l’attesa di “un risultato operativo (ebit) di un risultato netto e di una generazione di cassa (free cash flow) positivi, sia in ragione dei risultati dei nove mesi migliori delle previsioni, sia del maggiore slancio dei ricavi pubblicitari dell’ultimo trimestre dove si concentra la quota più alta degli investimenti“.
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