Barclays sta lavorando ad un piano di riduzione dei costi da 1,25 miliardi di dollari che potrebbe portare a tagliare fino a 2.000 posti di lavoro
Barclays sta lavorando a piani per risparmiare fino a un miliardo di sterline (1,25 miliardi di dollari) che potrebbero comportare il taglio di ben 2.000 posti di lavoro, ovvero il 2% della forza totale, soprattutto nel back office della banca britannica. Lo ha dichiarato a Reuters una persona con conoscenza diretta della questione.
I potenziali tagli riguarderebbero principalmente Barclays Execution Services, noto internamente come BX ma ancora nulla è stato deciso. I dirigenti, guidati dall’ad C.S. Venkatakrishnan, noto all’interno della banca come Venkat, stanno esaminando le proposte volte a incrementare la redditività. Nell’ambito di queste proposte, potrebbero essere tagliati da 1.500 a 2.000 posti di lavoro se i piani saranno attuati nella loro interezza. Ma alla fine la banca potrebbe decidere di dare priorità ai licenziamenti in altre aree.
Creata nel 2017 per consolidare le funzioni di supporto per le due principali divisioni aziendali della banca, servizi bancari al dettaglio nel Regno Unito e internazionali, BX è stata progettata per eliminare duplicazioni e implementare regole di gestione del rischio post-crisi. Il personale e i costi di BX sono cresciuti in modo significativo negli ultimi anni. Il suo organico è salito a circa 22.300 unità alla fine del 2022, da 20.000 unità alla fine del 2017, e ora rappresenta più di un quarto del personale di Barclays, come risulta dai documenti normativi. I costi sono saliti a due miliardi di sterline da 1,8 miliardi di sterline.
Il mese scorso l’istituto di credito ha riportato utili deludenti del terzo trimestre che hanno provocato un nuovo calo del prezzo delle azioni della banca. Da quando ha assunto la carica di CEO, il banchiere veterano ha dovuto affrontare le conseguenze di un errore di trading che è costato alla banca centinaia di milioni di dollari. Deve anche riportare fiducia nei dipendenti dopo che un esodo di talenti sta ostacolando i tentativi di competere con i rivali europei come Deutsche Bank , BNP Paribas e UBS.
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