Il 59% degli italiani ha preferito fare shopping natalizio approfittando delle promozioni del Black Friday
Pandoro e panettone sono presenze indiscusse sulle tavole degli italiani. Ma quest’anno gli aumenti dei prezzi continuano a rovinare i cenoni degli italiani. Infatti stando ad un’analisi dell’Osservatorio Nazionale Federconsumatori i prezzi vedono un +8% rispetto al 2022 che diventa +9% sul panettone artigianale, + 14% sulla versione mini, +9% sul gluten free mentre i vegani dovranno sborsare addirittura un +15% in più rispetto al 2022. non vanno meglio le cose per il pandoro classico che aumenta del +10%.
La nota di Federconsumatori avverte «Questi rincari influenzeranno le scelte delle famiglie, che dovranno fare i conti con un budget ridotto per i menu natalizi, visto l’aumento generalizzato dei prezzi e di una serie di fattori che mettono sempre più in difficoltà la loro situazione economica: dai costi delle bollette alle rate dei mutui. Questo andamento non fa ben sperare per i consumi natalizi, la cui spesa complessiva si preannuncia, secondo le nostre prime stime, in calo contenuto rispetto al 2022, con forti disparità tra Nord e Sud».
Ma quella sui panettoni non sarà l’unica guerra che i consumatori dovranno combattere. Il ritorno del carovita, infatti, ha spostato nuovamente l’attenzione sulle spese natalizie.
Le stime di Coldiretti/Ixè evidenziano come il 59% abbia preferito fare shopping natalizio in anticipo, approfittando delle promozioni arrivate con il Black Friday e il Cyber Monday. Chi invece preferisce continuare a fare acquisti per Natale, lo farà con un budget al di sotto dei 100 euro (40% degli intervistati)e fino a 200 euro (35%). Solo l’11% si sbottona a 300 euro e il 7% fino a 500 euro. Se da un lato l’elettronica resta al primo posto tra le preferenze, c’è un 22% che preferisce prodotti alimentari.
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