
Anche l’oro tocca il suo record storico: corre sopra i 2.100 dollari
E’ febbre da Bitcoin. I prezzi superano la soglia di $40.000 per la prima volta nel 2023. La più grande criptovaluta del mondo è aumentata di oltre il 4% in Asia, raggiungendo il massimo di 19 mesi a 41.520 dollari sulla base dei dati di Coin Metrics. E’ la prima volta dal maggio del 2022 che il Bitcoin supera quota $40.000.
Il 2023 è stato il ritorno della febbre per il Bitcoin, volato di oltre il 145% dall’inizio dell’anno.
Il rally si spiega con le scommesse degli investitori sull’approvazione di ETF relativi alla criptovaluta e su imminenti tagli dei tassi da parte della Fed di Jerome Powell. Nel primo caso un ETF spot sul bitcoin potrebbe consentire agli investitori precedentemente diffidenti di accedere alle criptovalute attraverso il mercato azionario, inaugurando una nuova ondata di capitali nel settore. Poi i commenti del presidente della Fed, Jerome Powell, su un approccio più bilanciato alle condizioni monetarie restrittive e un atterraggio morbido per l’economia statunitense hanno alimentato le scommesse che la banca centrale americana abbia finito di aumentare i tassi d’interesse e che potrebbe tagliarli già da marzo 2024.
Anche Ether, la moneta collegata alla rete blockchain di Ethereum, ha raggiunto il massimo di un anno e mezzo lunedì, raggiungendo i 2.253 dollari.
Sia Bitcoin che Ether rimangono ben al di sotto dei massimi record del 2021, rispettivamente superiori a 60.000 e 4.000 dollari.
Ma quello delle cripto non è l’unico rally. I prezzi dell’oro hanno segnato un nuovo record per il secondo giorno consecutivo , con i prezzi spot che hanno toccato i 2.100 dollari mentre la corsa globale ai lingotti sembra destinata a continuare.
I prezzi dell’oro sono sulla buona strada per raggiungere nuovi massimi il prossimo anno e potrebbero rimanere sopra i livelli di 2.000 dollari, hanno detto gli analisti, citando l’incertezza geopolitica, un probabile indebolimento del dollaro USA e possibili tagli dei tassi di interesse.
I prezzi del metallo giallo sono aumentati per due mesi consecutivi con il conflitto israelo-palestinese che ha stimolato la domanda di beni rifugio, mentre le aspettative di tagli dei tassi di interesse della Fed hanno fornito ulteriore sostegno. L’oro tende a comportarsi bene durante i periodi di incertezza economica e geopolitica grazie al suo status di affidabile riserva di valore.
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