La Fed ha prospettato possibili tagli di tassi per l’anno prossimo anche se resta cauta
Effetto Federal Reserve sui listini statunitensi, in particolare sul Dow che, dopo le parole di Jerome Powell e la pubblicazione dei grafici che hanno prospettato possibili tagli sui tassi di interesse per il 2024 (mentre Fitch pensando all‘Europa parla di tagli per aprile del 2024), ha messo il turbo per un rally che lo ha portato oltre quota 37mila punti.
Tra i titoli più in vista dell’indici Goldman Sachs e Home Depot. Alla fine delle contrattazioni i maggiori tre indici a stelle e strisce orbitano tutti intorno a +1,4% a differenza di un’Europa che ha chiuso debole.
Parallelamente i rendimenti dei Treasury si sgonfiano, con un decennale che lambisce quota 4%. Dollaro debole a tutto vantaggio dell’oro che naviga nuovamente sopra i 2mila dollari l’oncia ondeggiando dentro e fuori questa soglia. Tra i settori merita una citazione quello tecnologico, sugli scudi anche i servizi mentre risultano in calo i beni di consumo discrezionali .
In crollo Pfizer dopo le ultime guidance, in calo anche Etsy dopo i licenziamenti annunciati. Tesla non sembra registrare impatti negativi dall’ultimo richiamo di 2 milioni di autoveicoli.
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