
Il colosso energetico, come molte altre aziende russe, non pubblica risultati completi dall’inizio del conflitto in Ucraina, a cui i Paesi occidentali avevano risposto con sanzioni senza precedenti
Gazprom, il colosso russo del gas naturale, ha fatto sapere che l’Ebitda 2023 scenderà del 40% circa a circa 2.200 miliardi di rubli (circa 24,3 miliardi di dollari), contro i 3.600 miliardi del 2022. I risultati includono le attività di produzione di gas, petrolio ed energia elettrica.
Inoltre, il consiglio di amministrazione ha approvato un programma di investimenti per il 2024 del valore di 1.570 miliardi di rubli (circa 17,3 miliardi di dollari), in linea con quanto ipotizzato lo scorso novembre.
Il gruppo dell’energia si è anche detto convinto che i combustibili fossili resteranno alla base del mix energetico globale nel lungo termine. Questo anche se quasi 200 Paesi, tra cui la Russia, hanno concordato al vertice sul clima Cop28 di iniziare a ridurre il consumo globale di combustibili fossili.
Come altre aziende russe, Gazprom non pubblica risultati completi dall’inizio del conflitto in Ucraina, a cui i Paesi occidentali hanno risposto con sanzioni senza precedenti.
Le esportazioni di gas di Gazprom, una delle principali fonti di reddito, non sono state direttamente sanzionate, ma i suoi volumi di esportazione si sono quasi dimezzati l’anno scorso, scendendo a 101 miliardi di metri cubi, mentre le vendite all’Europa, in precedenza il suo principale mercato, si sono ridotte a causa delle ripercussioni politiche.
Tuttavia, le esportazioni di gas russo verso la Cina alla fine del 2023 attraverso il gasdotto Power of Siberia supereranno i 22 miliardi di metri cubi, come ha affermato il vice primo ministro russo Alexander Novak a margine di una riunione della commissione intergovernativa tra Russia e Cina sull’energia.
Il 16 dicembre Gazprom ha stabilito un nuovo record storico per le forniture giornaliere di gas alla Cina attraverso il gasdotto Power of Siberia. Il colosso statale del gas aveva notato che da metà novembre aveva aumentato significativamente il volume delle forniture di gas alla Cina in conformità con l’accordo aggiuntivo firmato in precedenza.
Interscambio Cina-Russia, fatturato record nei primi 11 mesi. Superato l’obiettivo di Xi e Putin
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