
Generali ha avuto l’ok da parte dell’Autorità federale di vigilanza finanziaria tedesca (BaFin) e delle competenti autorità locali garanti della concorrenza
Generali ha perfezionato la cessione di Generali Deutschland Pensionskasse a Frankfurter Leben, annunciata a maggio scorso. Ha infatti ottenuto l’approvazione da parte dell’Autorità federale di vigilanza finanziaria tedesca (BaFin) e delle competenti autorità locali garanti della concorrenza. L’operazione è in linea con il piano strategico Lifetime Partner 24: Driving Growth del Gruppo, che prevede di migliorare il profilo e la profittabilità del business Vita, proseguendo il processo di ottimizzazione dei portafogli esistenti per ridurre l’assorbimento di capitale e migliorare il risultato operativo.
Si prevede che l’operazione genererà a livello consolidato un utile da cessione, al netto delle imposte, pari a circa € 0,3 miliardi, che sarà contabilizzato nel quarto trimestre del 2023, con un impatto positivo sull’utile netto e un impatto neutro sull’utile netto normalizzato.
GDPK, con circa 2,8 miliardi di euro di riserve di capitale e 150.000 polizze, nasce nel 2002 come compagnia specializzata nell’offerta previdenziale. Il portafoglio è stato principalmente sottoscritto negli anni 2003-2005. La nuova produzione di GDPK è cessata a fine del 2016.
La transazione incrementerà di circa 10 p.p. il Solvency Ratio in Germania e di 1 p.p. quello del Gruppo.
Per la transazione Goldman Sachs ha agito in qualità di consulente finanziario e Hengeler Mueller in qualità di consulente legale.
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