
L’obiettivo è formulare un nuovo testo di delibera da proporre all’assemblea degli Azionisti a sostegno del fabbisogno finanziario alla Società
28 dicembre: questa la data decisa da Acciaierie d’Italia per un consiglio di amministrazione che si riunirà per formulare una nuova delibera a sostegno del fabbisogno finanziario della società. Lo annuncia Acciaierie in una nota. Il giorno dopo invece, come sappiamo, è stato fissato un nuovo incontro Governo-sindacati dopo le proteste dei giorni scorsi.
I sindacati ritengono che “il governo, con un provvedimento d’urgenza, debba acquisire il controllo dell’azienda, rimuovere gli ostacoli, garantire produzione, sicurezza e ripresa degli investimenti, individuando partner e soluzioni industriali nuove”. ArcelorMittal dal canto suo ha presentato una memoria di 12 pagine nelle quali, oltre a evidenziare gli investimenti garantiti durante la gestione dell’ex Ilva, lamenta la presunta inadempienza del partner pubblico rispetto agli impegni sottoscritti attraverso i patti parasociali. ArcelorMittal detiene il 62% delle quote, Invitalia il 38%.
Fim, Fiom e Uilm sottolineano che “la più grande azienda siderurgica italiana, vitale per molte altre filiere produttive, rischia il tracollo produttivo e il disastro occupazionale: il sindacato dei metalmeccanici vuole continuare a battersi per evitare tutto ciò”.
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