Un report ha evidenziato come i brand più autorevoli non sfruttano al massimo le potenzialità delle piattaforme digitali mentre gli influencer hanno un ruolo sempre più importante
Secondo Global web index, sono 10,6 milioni gli italiani interessati alle tematiche legate a economia e finanza. I dati evidenziano anche come il 70% degli italiani abbia competenze estremamente basilari in materia di educazione finanziaria e preferisca informarsi attraverso influencer con competenze tecniche verticali e su note piattaforme online, capofila TikTok.
Educazione finanziaria, Italia fanalino di coda del G20
Il report Follow the Money, firmato da Intarget con Onim e TikTok, ha analizzato i 35 principali player italiani tra banche, istituti di credito e società di trading e investimenti e ha evidenziato come i brand più autorevoli non sfruttano al massimo le potenzialità delle piattaforme digitali.
Meno del 10% ha un alto numero di menzioni da parte di influencer, l’80% è menzionato da meno di 40 creator e in entrambi i casi sui temi più richiesti – educazione finanziaria e prodotto – gli influencer attivi sono solo, rispettivamente, 3% e 8% del totale.
Le ricerche online degli utenti sono per l’85% di tipo informativo e riguardano soprattutto il tema trading e finanza (61.8%), a dimostrazione di un grande interesse per temi attinenti a investimenti e risparmio.
L’ascolto delle conversazioni online attraverso Talkwalker aggiunge un dato interessante: il sentiment riguardo a temi quali risparmi e mutui è negativo, segnale di uno stato di ansia e preoccupazione. Anche su TikTok le conversazioni relative a temi finanziari sono in sensibile aumento, #investimenti compare con un +27% rispetto allo scorso anno toccando 171mila occorrenze, #mutuo sale del 140% arrivando a 90mila e #cartedicredito aumenta del 66% raggiungendo le 50mila occorrenze.
Gli influencer giocano un ruolo sempre più importante nel settore finanziario, non solo come fonte di informazioni ma anche come catalizzatori di tendenze e opinioni. Gli utenti cercano creator con competenze tecniche verticali nel settore finanziario che si esprimano attraverso formati video, ma solo il 3% degli influencer censiti dal report ha prodotto contenuti riguardanti l’informazione in tema di economia e finanza.
«Video e creator sono tra le fonti favorite per il financial learning: questo significa che i brand del settore hanno l’occasione di parlare direttamente agli utenti dimostrandosi dei punti di riferimento, posizionandosi tramite contenuti formativi e informativi», dichiara in una nota Raffaella Pierpaoli, head of content and social di Intarget.
Il Manifesto dell’educazione finanziaria: di cosa si tratta
(foto SHUTTERSTOCK)