
Nel 2023 le esportazioni coreane verso la Cina sono calate del 20% mentre le importazioni “solo” dell’8% su anno
18 miliardi di dollari: a tanto ammonta il disavanzo commerciale che la Corea del Sud registra con la Cina nel 2023, secondo i dati preliminari pubblicati dal governo di Seul. Un dato sbalorditivo visto che la bilancia commerciale non era negativa con la prima economia asiatica da ben 31 anni.
In particolare nell’anno appena chiuso le esportazioni coreane verso la Cina sono calate del 20% su base annua a 124,8 miliardi di dollari, mentre le importazioni hanno registrato un calo più contenuto, dell’8%, attestandosi a 142,8 miliardi di dollari.
Complessivamente le esportazioni sudcoreane sono ammontate lo scorso anno a 632,7 miliardi di dollari, in calo del 7 per cento rispetto all’anno precedente. Le importazioni sono calate del 12 per cento a 642,7 miliardi di dollari.
Ricordiamo che la bilancia commerciale è il conto che registra importazioni ed esportazioni di uno Stato. È quindi la differenza (saldo) tra il valore delle merci vendute all’estero e quelle acquistate da un altro Paese. Quando il valore totale delle esportazioni è superiore alle importazioni, la bilancia commerciale è positiva e produce un surplus commerciale . Un surplus commerciale significa che il paese ha realizzato profitti dal commercio internazionale. Quando il valore totale delle esportazioni è inferiore alle importazioni, la bilancia commerciale è negativa e produce un deficit commerciale. Un deficit commerciale significa che il paese sta spendendo più di quanto guadagna nell’arena globale.
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