Il PMI composito della Banca giapponese di Au Jibun Bank per dicembre si è attestato a 50, in aumento rispetto a 49,6 del mese precedente
Buone notizie arrivano dal Giappone dove è finalmente terminata la contrazione dell’attività del settore privato. Il PMI composito della Banca giapponese di Au Jibun Bank per dicembre si è attestato a 50 punti, in aumento rispetto a 49,6 del mese precedente, segnalando la stabilizzazione della produzione del settore privato giapponese. Il dato è proprio sulla linea di demarcazione tra contrazione (valori al di sotto della soglia dei 50 punti) ed espansione (valori al di sopra).
Dicembre ha visto una maggiore crescita del settore dei servizi, ma l’attività manifatturiera ha continuato a rallentare.
Il PMI dei servizi della Au Jibun Bank Japan si è attestato a 51,5 a dicembre, in aumento rispetto a 50,8 di novembre. L’espansione è stata la seconda più debole registrata nel 2023.
«Un aumento più rapido dei nuovi affari è stato un fattore chiave nel stimolare la crescita dell’attività commerciale, poiché le aziende hanno citato un aumento del numero di clienti», afferma l’indagine.
E’ migliorato anche l’indice della fiducia dei consumatori in Giappone, aumentato a 37,2 a dicembre 2023 da 36,1 a novembre. Si tratta del valore più alto da dicembre 2021. Il sentiment delle famiglie è migliorato verso tutti i componenti, vale a dire il sostentamento generale (da 1,6 a 35,7), la disponibilità ad acquistare beni durevoli (da 1,3 punti a 31,4), l’occupazione (da 0,6 punti a 41,9) e la crescita del reddito (+0,8 punti a 39,6).
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