
Si tratta del più grande cambiamento operato dal gigante tech per fare in modo che gli adolescenti abbiano accesso a contenuti appropriati per la loro età
Meta Platforms prevede di bloccare automaticamente i contenuti dannosi per gli adolescenti sugli account Instagram e Facebook a partire dalle prossime settimane. Lo scrive il Wall Street Journal. I contenuti vietati includeranno video e post su autolesionismo, violenza, disturbi alimentari e post sessualmente espliciti.
Meta, “dipendenza di bambini e adolescenti”: a giudizio in 42 procure
Si tratta del più grande cambiamento operato dal gigante tech per fare in modo che gli adolescenti abbiano accesso a contenuti appropriati per la loro età, con cui risponde alle frustrazioni e alle critiche dei genitori, visto che gli adolescenti sono sempre stati trattati, in termini di contenuti accessibili, come adulti.
Le leggi che proteggono gli under 13, infatti, non sono estese ai minorenni più grandi. Le nuove restrizioni sui contenuti sono anche un tentativo di riparazione, dato che 42 Stati degli Stati Uniti hanno fatto causa a Meta, sostenendo che la società tecnologica ha ingannato il pubblico sui pericoli che le sue piattaforme rappresentano per i giovani.
(foto SHUTTERSTOCK)