Sale costo medio sinistri, giù raccolta
Nel ramo Rc auto, a fronte di una riduzione del premio medio per polizza al netto della fiscalità nel 2022 pari a 303 euro, con un -9,2% rispetto al 2019, nel primo semestre 2023 c’è stato un aumento a 312 euro.
E’ quanto emerge dal Bollettino Statistico Ivass sull’ attività assicurativa nel comparto auto.
La frequenza sinistri è del 5,13%, il 4,92% nel 2021 per un onere complessivo di 9,4 miliardi di euro. Il costo medio dei sinistri è di di 5000 euro, +7,7% rispetto al periodo pre Covid. Nel 2022 sono stati raccolti premi per 11,7 miliardi di euro, meno 2,1%, nei primi 6 mesi 2023 la raccolta è tornata a salire a 6,1 miliardi.
Secondo l’Ivass, a fronte di un premio medio per polizza al netto della fiscalità nel 2022 pari a 303 euro, per le sole imprese SEE il premio è pari a 271 euro.
«Dati preoccupanti. Questo divario dimostra che i premi possono diminuire e che serve maggiore concorrenza tra le imprese vigilate» afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
«Allarmante, poi, l’incremento a 312 euro nel primo semestre 2023, considerato che dopo luglio 2023 si sono registrati di mese in mese rialzi sempre maggiori, arrivando, sempre a novembre, sempre secondo i dati Ivass, al +7,8% annuo. Insomma, una situazione che rispetto all’analisi di oggi risulta già peggiorata». conclude Dona.
FOTO: SHUTTERSTOCK
Puoi leggere su Rc Auto