
Ispezioni a sorpresa nelle aziende produttrici di pneumatici. Nel mirino anche Michelin, Continental e Nokian
Guai in vista per Pirelli che perde a Piazza Affari il 2,5% a causa dell’avvio di un’indagine da parte della Commissione europea su un presunto cartello dei prezzi nel mercato dei pneumatici.
La Commissione europea ha iniziato ispezioni senza preavviso presso le sedi di diversi produttori di pneumatici, tra cui Pirelli, Michelin, Continental e Nokian perché sospettatte di aver violato le norme antitrust creando di sorta un vero e proprio cartello. La Commissione «teme che tra le società controllate sia avvenuto un coordinamento dei prezzi, anche tramite comunicazioni pubbliche».
Ricordiamo che Pirelli & C. S.p.A. è una multinazionale con sede in Italia, che opera nel settore automobilistico come produttore di pneumatici per automobili, moto e biciclette. Quotata alla Borsa di Milano dal 1922 è attualmente presente negli indici FTSE MIB e FTSE Italia Brands.
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