Nelle Fiandre vengono segnalati blocchi sulla A12, sulla E19 e sulla E34. Diversi caselli autostradali nei Paesi Bassi sono chiusi in entrata e in uscita
Ancora agricoltori a ferro e fuoco. Dopo la giornata di ieri in cui è stata assediata Bruxelles, la protesta dei trattori in Belgio si sposta al confine con l’Olanda.
Nelle Fiandre vengono segnalati blocchi sulla A12, sulla E19 e sulla E34. Diversi caselli autostradali nei Paesi Bassi sono chiusi in entrata e in uscita. Le autorità olandesi consigliano ai cittadini che devono recarsi in Belgio di posticipare il viaggio.
Nella capitale belga, nel giorno in cui si è riunito il Consiglio europeo, oltre mille trattori hanno invaso le strade per contestare la Politica agricola comune e il Green Deal, bloccando Place de Luxembourg, davanti alla sede del Parlamento europeo, e appiccando roghi con legna e pneumatici. Molte le esplosioni di petardi. Il sindaco di Bruxelles ha confermato il fermo di quattro persone. Qui per fortuna la situazione è rientrata.
Danilo Calvani, leader della rivolta degli agricoltori italiani, annuncia una manifestazione nella capitale. «Porteremo la protesta a Roma. Nei prossimi giorni ammasseremo i trattori fuori dalla città. Non ci saranno blocchi, ma sicuramente disagi: ci aspettiamo migliaia di adesioni da tutta Italia – ha detto. – Tra domani e dopodomani comunicheremo le date e i luoghi. Nei giorni successivi cominceremo a spostare i mezzi. Poi, abbiamo la volontà di fare una manifestazione – senza mezzi – a Roma nei giorni successivi. Il Governo non ci ascolta e le sigle non ci rappresentano più».
La protesta è contro la Politica agricola comune e le politiche green che minacciano conseguenze sul settore agricolo.
FOTO: IMAGOECONOMICA