Il tasso di disoccupazione è stato superiore al 3,9% del trimestre precedente e anche superiore al 3,4% registrato nel trimestre di dicembre 2022
La Nuova Zelanda registra un tasso di disoccupazione inferiore alle attese per il quarto trimestre. Il dato si è attestato al 4%, inferiore al 4,2% previsto dagli economisti intervistati da Reuters, ma superiore al 3,9% del trimestre precedente e al 3,4% registrato nel trimestre di dicembre 2022.
Il tasso di partecipazione del Paese è sceso marginalmente al 71,9% nel quarto trimestre, inferiore al 72% registrato nel terzo trimestre.
Ricordiamo che l’economia del paese si è basata per lungo tempo sul settore agricolo. Per mantenere stabilità e prosperità, si è lavorato sullo sviluppo di settori come quello del turismo e dell’industria. l settore agricolo impiega il 7% della popolazione e contribuisce al Pil per meno del 4%. Gran parte della produzione è destinata all’esportazione. Il settore terziario, e in particolare il settore del turismo è in pieno boom. Circa il 75% della popolazione lavora nel settore dei servizi creando così circa il 70% della ricchezza del paese. Se l’economia neozelandese è così prospera lo deve essenzialmente al dinamismo di questo settore.
FOTO: SHUTTERSTOCK