
Migliaia di autisti di Uber, Lyft e dell’app per la consegna di cibo DoorDash si fermeranno oggi negli Stati Uniti
Quale momento migliore per creare disagio se non nel giorno di San Valentino, quando le consegne e gli spostamenti crescono a dismisura. Sono gli autisti delle piattaforme di ride-haling Uber, Lyft e dell’app per la consegna di cibo DoorDash, a migliaia che sciopereranno in tutti gli Stati Uniti proprio oggi. Incroceranno le braccia e spegneranno i motori delle loro auto per ottenere la giusta retribuzione, hanno dichiarato i rappresentanti dei conducenti.
«Lavoriamo costantemente per migliorare l’esperienza del conducente – ha detto alla Reuters Lyft – Gli autisti, considerati liberi professionisti, hanno accusato le piattaforme di prelevare somme sproporzionatamente elevate come provvigioni».
«Questo è lo sciopero più grande che abbia mai visto, migliaia e migliaia di conducenti. Sarà a livello nazionale», ha dichiarato Jonathan Cruz, un conducente di Miami e parte della coalizione Justice For App Workers, che rappresenta più di 100.000 conducenti. Uber ha affermato che solo una minoranza dei suoi autisti partecipa a tali scioperi, che raramente hanno un impatto sugli affari.
«Un anno dopo l’introduzione della tariffazione algoritmica, gli autisti hanno visto un’incredibile diminuzione della nostra retribuzione. Qualunque calcolo e algoritmo stiano utilizzando, è assolutamente inutile», ha detto Nicole Moore, presidente del sindacato Rideshare Drivers United con sede in California.
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