
Occupazione nettamente inferiore alle attese
L’Australia registra una crescita dell’occupazione nettamente inferiore alle attese, mentre il tasso di disoccupazione aumenta. In particolare il numero degli occupati nel Paese è aumentato di appena 500 unità a gennaio, ampiamente deludendo le aspettative di Reuters di un aumento di 30.000 unità.
Il tasso di disoccupazione è salito al 4,1% dal 3,9% di dicembre ed è stato anche superiore al 4% previsto dal consensus. Il tasso di partecipazione al lavoro australiano è rimasto invece stabile al 66,8%.
Paese ricco di risorse naturali e caratterizzato da un elevato dinamismo economico, dal 1992 e fino allo scoppio della pandemia da COVID-19, l’Australia ha registrato tassi di crescita economica positivi e al di sopra della media delle economie OCSE, con incrementi del 2-3% l’anno.
Come previsto dal Fondo monetario internazionale, l’economia australiana è diventata nel 2021, ed è tuttora, la 12esima economia più grande al mondo, con l’aumento di due posizioni rispetto al 2019. Pur ospitando solo lo 0,3% della popolazione mondiale, l’Australia rappresenta l’1,7% dell’economia globale. Nel 2024 il Pil sarà di circa 1.619 miliardi di euro, leggermente in calo rispetto ai 1.625 miliardi di euro del 2023.
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