
Entrambi i principali tassi di interesse sono ai minimi storici
La banca centrale cinese ha mantenuto invariato al 3,45% il tasso primario sui prestiti LPR (loan prime rate) a un anno, ovvero l’ancoraggio per la maggior parte dei prestiti alle famiglie e alle imprese nel Paese. Il tasso di riferimento sui prestiti a cinque anni – l’ancoraggio per la maggior parte dei mutui – è stato invece tagliato di 25 punti base al 3,95%. Si è trattato del primo taglio dei tassi da giugno 2023, il più grande da quando il sistema è stato introdotto nel 2019. Entrambi i principali tassi di interesse sono ai minimi storici.
Chiaro l’obiettivo della People’s Bank of China di sostenere, con il taglio dei tassi LPR a cinque anni, il mercato immobiliare cinese, alle prese con una fase prolungata di debolezza. «Le mosse asimmetriche segnalano la continua preferenza delle autorità per un allentamento mirato e il suo desiderio di aumentare il sostegno al settore immobiliare – ha affermato Louise Loo, economista capo presso Oxford Economics. – La portata della mossa odierna rivela anche una genuina preoccupazione tra i politici di Pechino che il lento gocciolamento “incrementale” dell’allentamento politico attuato finora abbia avuto scarso impatto. Ma il problema immobiliare della Cina in definitiva non è legato ai mutui. La mossa di oggi potrebbe stimolare la domanda ai margini, ma deve essere implementata e vista nel contesto di una gamma più ampia di misure per gestire un inevitabile processo di correzione della proprietà».
Ricordiamo che i tassi LPR sono i tassi di riferimento sui prestiti che vengono stabiliti mensilmente da 18 banche cinesi. La Pboc basa i suoi tassi di prestito di riferimento ogni mese sulla base delle quotazioni dei principali istituti di credito del Paese. Le banche, a loro volta, valutano i nuovi prestiti utilizzando il tasso primario di prestito come riferimento.
La mossa di oggi è arrivata dopo che la PBoC ha mantenuto invariati i tassi sui prestiti a medio termine durante il fine settimana. E all’inizio di febbraio la Banca centrale ha immesso 1.000 miliardi di yuan di liquidità nel sistema bancario tagliando di 50 punti base i requisiti di riserva (RRR) per le banche commerciali per promuovere i prestiti alle piccole imprese agricole.
FOTO: ANSA