Recordati prevede per l’esercizio 2024 ricavi netti compresi tra 2,260 e 2,32 miliardi, un ebitda compreso tra 830 e 860 milioni e un utile netto rettificato compreso tra euro 550 e 570 milioni
2023 in crescita per Recordati che chiude l’anno con un utile netto pari a 389,2 milioni di euro, in aumento del 24,6% rispetto all’anno precedente, con un’incidenza sui ricavi del 18,7%, trainato dalla forte performance operativa e dai minori costi.
Il fatturato netto ammonta a 2,082 miliardi, segnando +12,4% su base annua, mentre l’Ebitda è stato pari a 769,6 milioni nel 2023, in aumento del 14,4% rispetto al 2022. Il free cash flow è di 456 milioni di euro, in incremento di 17 milioni rispetto all’anno precedente.
La società prevede per l’esercizio 2024 ricavi netti compresi tra 2,260 e 2,32 miliardi, un ebitda compreso tra 830 e 860 milioni e un utile netto rettificato compreso tra euro 550 e 570 milioni, con un margine del 24,5%. Il gruppo prevede inoltre di realizzare ricavi superiori a 2,4 miliardi di euro nell’esercizio 2025, mantenendo un margine Ebitda del 37%.
Ricordiamo che Recordati è una multinazionale farmaceutica italiana fondata nel 1926 con sede a Milano. Sviluppa, produce e commercia prodotti farmaceutici o di chimica farmaceutica. È quotata dal 1984 alla Borsa di Milano dove è presente nell’indice FTSE MIB.
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