Delude Victoria’s Secret, il noto brand di lingerie statunitense, fornisce una guidance sulle vendite non molto ambiziosa dopo i risultati contrastanti del quarto trimestre, dove chiudeva un ottobre in profondo rosso, migliorando sul finale dell’anno con le vendite del periodo delle festività natalizie, propizio è stato novembre e il Black Friday.
Per il primo trimestre, il rivenditore di biancheria intima ha previsto vendite nette pari a 1,41 miliardi di dollari, con un utile operativo rettificato compreso tra 10 e 35 milioni di dollari. Gli analisti si aspettavano un fatturato netto di 1,4 miliardi di dollari, con un calo di circa lo 0,5%.
Victoria’s Secret & Co ieri è crollata del 24% nell’aftermarket in seguito alla notizia.
Per i tre mesi conclusi il 3 febbraio, la società ha riportato un utile per azione rettificato di 2,58 dollari per azione diluita su un fatturato di 2,08 miliardi di dollari, rispetto alle stime di un EPS rettificato di 2,45 dollari su un fatturato di 2,09 miliardi di dollari.