La Gran Bretagna colpita dalla recessione a fine 2023 passa alla crescita economica a gennaio. Secondo quanto riferito dall’Office for National Statistics il Pil ha visto una lieve crescita dello 0,2%, dopo essersi contratto dello 0,1% a dicembre, aiutato dal rimbalzo inaspettato dell’edilizia.
La produzione edilizia è stata superiore dell′1,1% a gennaio, ha affermato l’ONS, ma è diminuita dello 0,9% su un periodo di tre mesi. I servizi hanno registrato una crescita dello 0,1% a gennaio, mentre la produzione è scesa dello 0,2%.
Jack Meaning, capo economista britannico presso Barclays, ha descritto i dati come “un quadro non estremamente positivo, ma è superiore a dove eravamo alla fine dello scorso anno”. «L’industria e il manifatturiero sono stati deboli negli ultimi dati, ci si aspetterebbe alla fine una certa ripresa», ha riferito alla CNBC.
Risulta debole a gennaio la produzione industriale. Sempre secondo l’ONS si registra un decremento dello 0,2% su base mensile rispetto al +0,6% del mese precedente e a una variazione nulla attesa dagli analisti. Il dato tendenziale registra un aumento dello 0,5% dopo il +0,6% di dicembre e rispetto al +0,7% del consensus. La produzione manifatturiera, su base mensile, registra invece una variazione nulla come stimato dagli analsti ed a fronte del +0,8% di dicembre. La variazione annua registra un +2%, come il consensus, dopo il +2,3% precedente.