Wall Street si muove piatta in apertura con i nuovi dati sull’inflazione che mostrano che i prezzi all’ingrosso sono aumentati più del previsto a febbraio. L’indice S&P 500 si è attestato vicino alla linea piatta. Il Dow Jones Industrial Average ha guadagnato 107 punti, o lo 0,2%. Il Nasdaq Composite è salito dello 0,1%. I rendimenti obbligazionari sono saliti, con il Tesoro a 10 anni che ha aggiunto 6 punti base e quello a 2 anni ha guadagnato 2,3 punti base.
Tra i titoli la piattaforma di trading Robinhood ha visto il titolo balzare in avanti del 7% dopo che la società ha segnalato un aumento del 16% dei beni in custodia a febbraio rispetto al mese precedente. Il titolo Fisker, startup di veicoli elettrici ha visto un crollo del 48% dopo che i media hanno riferito che la società sta andando verso il fallimento.
Anche l’Europa procede cauta la giornata.
Sul mercato valutario, poco mosso il cambio euro/dollaro a 1,094 da 1,0944 ieri in chiusura. La moneta unica vale anche 161,64 yen (da 161,65), mentre il dollaro vale 147,7 yen (da 147,37). Sul fronte dell’energia, petrolio in progresso dopo il calo delle scorte di benzina in Usa, scese ai minimi da tre mesi. Il Wti con consegna aprile sale dello 0,97% a 80,49 dollari al barile, mentre il Brent per maggio guadagna lo 0,81% a 84,69 dollari. In calo dello 0,03% a 24,89 euro al megawattora il gas naturale sulla piattaforma Ttf di Amsterdam.