L’ex vicepresidente Mike Pence non appoggerà Trump nella corsa per le elezioni 2024 alla Casa Bianca. La conferma arriva dallo stesso Pence che ha dichiarato, a proposito di Trump «sta seguendo e articolando un’agenda che è in contrasto con l’agenda conservatrice con la quale abbiamo governato durante i nostri quattro anni»
L’annuncio arriva proprio nel momento in cui Trump è riuscito a conquistare il numero sufficiente di delegati repubblicani per aggiudicarsi la nomina come prossimo rappresentante del partito.
Intanto, se da un lato i sondaggi danno ancora un esisto incerto alle prossime consultazioni di novembre, dall’altro molte società di logistica si stanno già organizzando in vista di una prossima vittoria di Trump, vittoria che porterebbe presumibilmente ad un cambio di molte delle politiche commerciali finora adottate negli States.
All’inizio di febbraio Trump ha dichiarato di essere pronto a inasprire la guerra commerciale e a prendere di mira l’industria automobilistica cinese, che stando alle sue fonti, sfrutterebbe il Messico come gateway per l’esportazione di automobili in modo da evitare i dazi imposti dalle ultime amministrazioni.