L’azienda farmaceutica svizzera Lonza è in espansione anche negli Stati uniti, infatti ha annunciato che acquisterà uno dei più grandi siti di produzione di farmaci biologici in California dal produttore farmaceutico Roche per la cifra di 1,2 miliardi di dollari.
Lonza prevede di spendere, inoltre, altri 500 milioni di franchi svizzeri pari a 562,3 milioni di dollari, per ammodernare l’impianto di Vacaville, che produce anticorpi monoclonali da cellule viventi geneticamente modificate, per produrre una nuova generazione di farmaci, ha affermato la società in una nota.
Roche ha svelato l’intenzione di vendere il sito nel maggio dello scorso anno, affermando che non ha più bisogno dei grandi volumi di anticorpi forniti dall’impianto, poiché prevede di concentrarsi su farmaci mirati a popolazioni di pazienti più piccole e su una gamma di metodi biotecnologici oltre agli anticorpi monoclonali.
L’impianto di Vacaville ha attualmente una capacità totale del bioreattore di circa 330.000 litri, rendendolo uno dei più grandi siti di produzione di prodotti biologici a livello mondiale in termini di volume, ha affermato Lonza.
«Il sito di Vacaville è un’acquisizione strategica di grande valore che renderà la capacità immediatamente disponibile per i nostri clienti e sbloccherà la crescita futura per la nostra divisione Biologics», ha affermato nella dichiarazione Jean-Christophe Hyvert, presidente di Biologics presso Lonza.
Le azioni dell’azienda svizzera sono balzate del 4,3% all’apertura delle borse.
Si prevede che la transazione si concluderà nella seconda metà del 2024, subordinatamente alle consuete condizioni di chiusura. Finalmente una buona notizia dai mercati dopo che le azioni di Lonza erano state duramente colpite lo scorso anno a causa dell’incertezza sugli ordini a lungo termine da parte dei produttori di farmaci, ma il titolo si è ripreso a gennaio quando la società ha confermato le sue prospettive e il presidente Albert Baehny ha annunciato che si sarebbe dimesso a maggio.
L’azienda farmaceutica, con sede a Basilea, ha innalzato il suo obiettivo di crescita delle vendite per il periodo 2024-2028 a un intervallo del 12%-15% annuo, rispetto alla stima di crescita precedente dell’11-13%. La guidance sul margine di profitto a medio termine rimane invariata, fa sapere la società in un nota.
Secondo l’accordo, ai circa 750 dipendenti della controllata Roche Genentech presso lo stabilimento verrà offerto un impiego da Lonza e i prodotti attualmente fabbricati nello stabilimento continueranno a essere forniti da Lonza per un periodo di transizione, ha affermato Roche.