Bagno di folla per la nuova apertura di Apple a Shanghai. Per l’ultimo store in casa Cupertino si è scomodato il Ceo Tim Cook, in città già da ieri.
Molte persone sono rimaste in coda durante tutta la notte, secondo i post sui social media cinesi. Apple che è abituata a scene del genere, per ogni lancio IPhone vediamo code interminabili agli ingressi degli store per accaparrarsi l’ultimo prodotto, ma questa volta per Apple in ballo c’è molto di più.
L’azienda statunitense sta combattendo il calo delle vendite di iPhone in Cina e la crescente concorrenza di rivali nazionali come Huawei. Secondo le stime di una società di consulenza, le vendite di iPhone di Apple in Cina sono diminuite del 24% su base annua nelle prime sei settimane di quest’anno.
Cook, infatti è arrivato a Shanghai nella giornata di ieri, ha confermato sul suo account Weibo personale. I media locali hanno anche riferito del suo incontro con i fornitori cinesi di Apple, tra cui Wang Chuanfu, fondatore e presidente di BYD, il cui ramo elettronico fornisce componenti all’azienda statunitense.
Si prevede che Cook si recherà vicino a Pechino per partecipare al China Development Forum, un incontro di amministratori delegati stranieri con i principali politici cinesi.
Il nuovo negozio, che si affaccia sullo storico Tempio Jing’an di Shanghai, è il 57esimo in Cina e l’ottavo nel centro finanziario cinese. E’ anche il secondo flagship store più grande dell’azienda dopo l’outlet sulla Fifth Avenue a New York City.
