Il principale asset manager statunitense Vanguard non crede che la Fed taglierà i tassi di interesse quest’anno nonostante proprio ieri Jerome Powell numero uno della banca centrale USA abbia parlato di 3 possibili tagli in questo 2024. Una posizione, quella di Vanguard condivisa anche da Mark Okada di Sycamore Tree Capital Partners secondo cui ci sono “buone possibilità” che la banca centrale statunitense non tagli i tassi.
Ieri, nella sua ultima riunione in ordine di tempo, la Fed ha lasciato invariati i tassi di interesse per la quinta volta consecutiva, come previsto, mantenendo il range nell’intervallo compreso tra il 5,25% e il 5,5%. Ha inoltre affermato di aspettarsi ancora tagli di tre quarti di punto percentuale entro la fine dell’anno. Un messaggio che è stato accolto favorevolmente dai mercati che hanno regnato un rally generalizzato. Nonostante tutto, però, Vanguard non sembra essere convinto. Il suo scenario base prevede l’assenza di tagli dei tassi da parte della Federal Reserve nel 2024.
«Come tutti sapete, i prezzi dei tagli dei tassi sono già stati ridotti da sette a tre all’inizio dell’anno» ha detto Shaan Raithatha, economista senior di Vanguard aggiungendo «Se è a causa della forte economia, in particolare della crescita guidata dal lato dell’offerta, che è anche disinflazionistica, allora forse il mercato azionario può continuare quel rally. Ma anche noi di Vanguard crediamo che il mercato azionario statunitense sia relativamente sopravvalutato in questa fase».