Il sindacato giapponese Rengo, il più grande gruppo sindacale del Paese, annuncia i maggiori aumenti salariali mai registrati. Le aziende hanno infatti concordato di aumentare le retribuzioni del 5,25% quest’anno, al livello più alto da quando è iniziato il conteggio, ovvero il 2013. «Esamineremo l’ampiezza della diffusione della tendenza agli aumenti salariali durante l’incontro del 4 aprile», ha detto Akira Nidaira, un alto funzionario di Rengo, in una conferenza stampa. L’aumento concordato del 5,25% corrisponde ad un aumento medio di 16.379 yen al mese.
Il primo ministro Fumio Kishida ha affermato che il governo conta che tali aumenti salariali si ripercuotano anche sulle imprese di piccole e medie dimensioni, che rappresentano ben il 99,7% di tutte le imprese e circa il 70% della forza lavoro giapponese, ma molte non hanno il potere di determinazione dei prezzi per trasferire costi più elevati ai clienti.
Ulteriori risultati saranno pubblicati il 4 e il 18 aprile, quando un numero maggiore di piccole imprese presenterà i propri risultati.