Wall Street apre la prima seduta della settimana in ribasso, l’ultima di marzo. Il S&P 500 è scivolato dello 0,3%, mentre ilDow Jones Industrial Average è sceso di 70 punti, ovvero dello 0,2%. Il composito Nasdaq perde lo 0,5%. Tra i titoli avanza Boeing del 2,1% dopo aver annunciato un ampio cambio di leadership. I cambiamenti arrivano in un periodo di maggiore controllo e di crisi di reputazione per l’azienda, mentre il produttore di acciaio Cleveland-Cliffs ha guadagnato l′1,7% dopo aver annunciato di aver vinto le trattative per l’aggiudicazione del finanziamento del Dipartimento dell’Energia su due progetti.
Spicca sempre Piazza Affari nella mattinata anonima delle Borse europee. Se lusso, tech e farmaceutici frenano i listini continentali (-0,4% Parigi e Londra, le peggiori), il Ftse Mib sale dello 0,4% e si conferma essere il piu’ brillante del primo trimestre 2024 ormai alle sedute finali (+13,6% da inizio anno).
La settimana sarà peraltro corta per la chiusura venerdì dei principali listini europei e Usa per le festività di Pasqua: proprio venerdì però verranno diffusi i dati sull’inflazione di marzo in Italia e Francia e soprattutto il deflatore Pce degli Stati Uniti che dà la misura dell’inflazione in rapporto alle spese per consumi. In calendario, sempre venerdì, anche l’intervento del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell.
Sul mercato valutario, euro/dollaro stabile a 1,082. Petrolio in rialzo dello 0,3% sia nel Brent (85,7 dollari al barile) sia nel Wti (80,9). Gas naturale sfiora i 29 euro al megawattora (+4,2%) ad Amsterdam.