Ryanair diventa sempre più green. La compagnia aerea low cost ha annunciato di aver acquistato da Shell 1.000 tonnellate di carburante sostenibile per l’aviazione (Saf) che corrispondono a una quantità sufficiente per rifornire oltre 200 voli da Stansted a Madrid e saranno forniti alla società proprio presso la sua base all’aeroporto di Stansted.
L’acquisto rientra nell’ambito del memorandum d’intesa stipulato tra le due società nel 2022, che fornisce a Ryanair un accesso unico per acquistare fino a 360.000 tonnellate di Saf dal gruppo energetico mondiale tra il 2025 e il 2030, con l’obiettivo di risparmiare fino a 900.000 tonnellate di emissioni di CO2.
Ricordiamo che SAF è un combustibile liquido attualmente utilizzato nel settore dell’ aviazione che riduce le emissioni di CO2 fino all’ 80%. Può essere prodotto da una serie di fonti (materia prima) come oli usati e grassi, rifiuti urbani e colture non alimentari. Può anche essere prodotto sinteticamente attraverso un processo che cattura carbonio direttamente dall’aria. IATA stima che il carburante SAF potrebbe contribuire per circa il 65% della riduzione delle emissioni necessarie all’aviazione per raggiungere emissioni zero nel 2050. Il Carburante SAF è stato adottato la prima volta nel 2008 con un volo di test della Virgin Atlantic. Da quel momento è stata fatta tanta strada ed oggi i voli commerciali con carburante SAF superano i 450.000 con oltre 50 compagnie aeree che lo utilizzano.