UBS rivede al ribasso il suo utile per il 2023 in seguito all’adeguamento del valore stimato di Credit Suisse. A causa dei numerosi elementi eccezionali legati all’acquisizione forzata dell’ex rivale, Ubs ha rettificato a 27,8 miliardi di dollari (25,6 miliardi di euro) l’utile, quando a inizio febbraio aveva indicato che era pari a 29 miliardi di dollari.
Non solo. Il colosso bancario svizzero ha dichiarato che il suo amministratore delegato Sergio Ermotti, che sta guidando il gestore patrimoniale attraverso il complicato processo di integrazione del Credit Suisse, potrebbe restare più a lungo. Ermotti, tornato alla guida di UBS il 5 aprile 2023 dopo l’acquisizione di Credit Suisse, ha guadagnato 14,4 milioni di franchi svizzeri (15,90 milioni di dollari) nel 2023, raccogliendo più del suo predecessore.
La busta paga rende Ermotti uno dei dirigenti meglio pagati tra le aziende quotate in Svizzera, anche se dietro Vas Narasimhan di Novartis, che ha portato a casa più di 16 milioni di franchi. Il predecessore di Ermotti come CEO, Ralph Hamers, ha guadagnato nel 2022 12,6 milioni di franchi.
In totale, i dirigenti di UBS hanno ottenuto un compenso di 140,3 milioni di franchi nel 2023, un aumento rispetto ai 106,9 milioni di franchi del 2022. Ma i bonus complessivi per i dipendenti della banca combinata sono scesi del 14% a 4,5 miliardi di dollari, la maggior parte dei quali è stata pagata in contanti.