Wall Street apre molto cauta nell’ultima seduta della settimana prima del lungo ponte pasquale (domani le Borse sono chiuse). L’indice S&P 500 ha aperto invariato, mentre il Dow Jones Industrial Average ha aggiunto 70 punti, o lo 0,2%. Il composito Nasdaq è scivolato dello 0,3%. Nonostante una apertura non buona finora i dati sono buoni: l’S&P 500 è cresciuto di circa il 10%. È sulla buona strada per registrare il miglior guadagno nel primo trimestre dal 2019, quando ha registrato un rally del 13,1%. Il Dow a 30 titoli, in rialzo del 5,5% durante il periodo, sta registrando la performance del primo trimestre più forte dal 2021, quando avanzò del 7,4%. Finora il Nasdaq è cresciuto del 9,3% nel trimestre. Tutte e tre le principali medie azionarie sono sulla buona strada per il quinto mese consecutivo di guadagni e per il secondo trimestre di guadagni consecutivi.
Anche se il mercato sarà chiuso a causa del Venerdì Santo domani verranno pubblicati i dati economici legati al reddito personale, alla spesa dei consumatori e alle spese per consumi personali. Oggi invece è emerso che il Pil è cresciuto più del previsto negli Usa, ma questo non ha scosso i mercati.
Viaggiano con cauto ottimismo le Borse europee con l’unica eccezione di Madrid che è in territorio negativo (-0,15%). Dopo un avvio debole, il Ftse Mib guadagna lo 0,07%, Francoforte sale dello 0,11% e Parigi dello 0,2%.
Sul valutario il cambio euro/dollaro è a 1,078. Il petrolio vede il Brent maggio a 87,24 dollari (+1,34%) e il Wti a 82,56 dollari (+1,54%). Il gas ad Amsterdam cala dell’1,74% a 27,28 euro al MWh.