Il timing del taglio dei tassi potrebbe registrare un rallentamento rispetto a quanto inizialmente pronosticato. Le ultime dichiarazioni dei membri della Federal Reserve e soprattutto l’attesa per le parole di Jerome Powell in arrivo e che saranno pronunciate a un forum in California sull’outlook economico , favoriscono le quotazioni dell’oro che alla fine della giornata di contrattazioni in Italia vede infranta la barriera dei 2.300 dollari sulle consegne a giungo.
A questo si aggiungano anche i dubbi sull’andamento dell’inflazione USA. Una serie di fattori che hanno permesso all’oro con consegna spot di toccare un massimo pari a 2.284,68 dollari mentre i future con consegna giugno hanno superato i 2.300 dollari arrivando a quota 2.305 dollari. Buone notizie anche per l’argento, notoriamente più sfruttato dell’oro nel settore industriale, che arriva a 26 dollari l’oncia.