Wall Street vede un inizio del secondo trimestre caratterizzato da aperture deboli. All’avvio delle trattative, infatti, i tre indici principali vedono S&P500 e Dow orbitare intorno alla parità mentre il Nasdaq scende dello 0,3%. Una indecisione che nasce dall’attesa per le prossime parole di Jerome Powell che verranno pronunciate nel pomeriggio di oggi (ora italiana). E emntre Wall Street apre, in Europa il Vecchio Continente offre un Ftse Mib sulla parità, un Ftse 100 a 0,1%, il Cac 40 in perdita dello 0,3% e il Dax che non raggiunge lo 0,1% in territorio positivo.
Tra le azioni che registrano i movimenti più importanti c’è sicuramente Intel, in crollo dopo aver riportato una perdita operativa di 7 miliardi di dollari nella sua attività di produzione di semiconduttori. Sul tavolo degli osservatori anche il calo di Tesla a seguito dei tagli agli obiettivi di prezzo da parte di diverse società di investimento.
Guardando ai dati macro sono da evidenziare i dati ADP riguardanti le buste paga private mentre tra gli interventi degni di nota c’è quello del presidente della Fed di Atlanta, Raphael Bostic che ha dichiarato di vedere solo un taglio dei tassi quest’anno, che si verificherà nel quarto trimestre.
In rialzi, invece, i titoli della Paramount dopo che un report del New York Times ha affermato che la società potrebbe potenzialmente avviare trattative di vendita esclusive con Skydance.