A Coinbase è stata concessa una licenza di registrazione in Canada, ha riferito la società alla CNBC, consentendole di penetrare più profondamente all’estero mentre deve affrontare un giro di vite normativo nel suo mercato interno statunitense.
La società ha affermato di essere stata registrata in Ontario come rivenditore limitato sotto la Canadian Securities Administrators (CSA), un’organizzazione ombrello delle autorità di regolamentazione dei titoli provinciali e territoriali del Canada.
L’exchange di criptovalute ha affermato che questa autorizzazione significa che la società ora soddisfa i severi requisiti dei regolatori canadesi per le transazioni di criptovalute e può operare legalmente nel paese.
L’anno scorso, il Canada ha introdotto nuove linee guida per gli scambi di criptovalute che limitano quanto alcuni investitori possono investire in criptovalute, oltre a introdurre registrazioni obbligatorie per le società di criptovalute.
I cambiamenti politici hanno portato Binance, il più grande exchange di criptovalute al mondo per volume di scambi, a lasciare la sua attività in Canada, affermando che “non era più sostenibile” operare lì.
L’exchange di criptovalute rivale Kraken ha dichiarato l’anno scorso di aver depositato un impegno di pre-registrazione (PRU) presso la Ontario Securities Commission, avviando di fatto il processo per diventare un rivenditore registrato in Canada.
Coinbase ha depositato il suo PRU nel marzo 2023 e successivamente è stato lanciato ufficialmente nel paese nell’agosto dello stesso anno. La società afferma che è il primo scambio di criptovalute internazionale a ricevere la registrazione limitata dei rivenditori in Canada.
«E’ qualcosa su cui stiamo lavorando da quasi tre anni qui in Canada, e più specificamente con la Ontario Securities Commission negli ultimi 12 mesi – ha detto alla CNBC Lucas Matheson, direttore nazionale di Coinbase per il Canada – Nell’ultimo anno abbiamo lavorato diligentemente con i nostri regolatori per costruire una piattaforma conforme in Canada da offrire ai canadesi. Il contesto normativo in Canada è stato più accomodante per le piattaforme crittografiche rispetto a quello degli Stati Uniti».
Coinbase e l’industria delle criptovalute in generale ha, infatti, dovuto affrontare una significativa reazione da parte della Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti in un’importante causa legale per violazioni delle leggi sui titoli.
Matheson ha osservato che il Canada ha lanciato il primo fondo quotato in bitcoin a livello globale molto prima degli Stati Uniti: il Purpose Bitcoin ETF è stato scambiato negli ultimi tre anni.
E’ una considerevole opportunità di mercato per la società. Il Canada ospita alcune importanti aziende tecnologiche, tra cui il gigante dell’e-commerce Shopify e la startup di intelligenza artificiale Cohere. Il Ceo di Coinbase Brian Armstrong ha visitato il paese nel novembre 2023 per incontrare il team locale e partecipare a una chiacchierata con il Ceo di Shopify Tobi Lutke.
Coinbase ha un hub tecnologico situato in Canada con quasi 200 dipendenti locali a tempo pieno. Mentre la società cerca di espandersi ulteriormente a livello globale, Matheson ha affermato di puntare sul vantaggio dello status di Coinbase come borsa che ha lavorato per ottenere le approvazioni degli enti regolatori prima del lancio.
La licenza segna l’ultima vittoria per Coinbase, che ha intrapreso un’offensiva di fascino globale per influenzare i regolatori e spingere la sua piattaforma più in profondità oltreoceano.
Nel 2022, Coinbase ha messo a punto la sua cosiddetta strategia “Go Broad, Go Deep”, che mirava ad assumere nuovi leader e a ottenere licenze locali in vari mercati internazionali.
L’anno scorso, Coinbase ha selezionato l’Irlanda come principale base normativa nell’Unione Europea, cercando di trarre vantaggio dalle nuove regole crittografiche nell’Ue. L’azienda ha inoltre ricevuto approvazioni individuali in Francia, Spagna, Singapore, Italia, Irlanda e Paesi Bassi.