Borse del Vecchio Continente che chiudono la prima seduta della settimana in rialzo. Al suono della campanella il Ftse Mib italiano vantava un +0,9%, il Dax 0,8%, il Cac 40 0,7% e il Ftse 100 inglese 0,4%.
Dall’altra parte dell’oceano Wall Street procede piatta. L‘attesa resta per il dato sull’inflazione statunitense di marzo, la riunione della BCE di giovedì e l’avvio della nuova stagione dei risultati trimestrali statunitensi. Minima variazione positiva dell’euro/dollaro a +0,02%. Sale anche l’oro a +0,01% mentre il petrolio (Light Sweet Crude Oil), registra vendite che lo portano a scendere a 86,06 dollari per barile. In calo lo spread +138 punti base e il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,79%.
Tra i protagonisti della seduta odierna ci sono Interpump, Iveco, Telecom Italia, DiaSorin, Fincantieri.
Sotto stress, invece, Campari, Caltagirone SpA, The Italian Sea Group, OVS e De’ Longhi.