Delta supera le aspettative sugli utili trimestrali e si concentra sull’efficienza man mano che la crescita si stabilizza. In particolare la compagnia aerea ha guadagnato 37 milioni di dollari, o 6 centesimi per azione, nei primi tre mesi dell’anno, rispetto a una perdita di 363 milioni di dollari, o 57 centesimi per azione, registrata nello stesso periodo dell’anno precedente. Gli utili rettificati di 288 milioni di dollari, o 45 centesimi per azione, sono aumentati da 163 milioni di dollari, o 25 centesimi per azione, di un anno fa contro i 36 centesimi previsti.
I ricavi di 12,56 miliardi di dollari sono aumentati del 6% su base annua, leggermente al di sotto delle aspettative degli analisti che parlavano di 12,59 miliardi di dollari.
Delta Air Lines ha offerto prospettive ottimistiche per il trimestre in corso, prevedendo un profitto rettificato di 2,20-2,50 dollari per azione nel trimestre fino a giugno, rispetto alle aspettative degli analisti di 2,23 dollari per azione. Prevede di registrare un margine operativo del 14%-15%, con un aumento del 5%-7% su base annua nei ricavi del secondo trimestre. La società ha riaffermato le sue previsioni per un profitto compreso tra 6 e 7 dollari per azione nel 2024 con un flusso di cassa libero di 3-4 miliardi di dollari. «La crescita si sta normalizzando e ci troviamo in un periodo di ottimizzazione, con l’obiettivo di ripristinare i nostri hub principali più redditizi e ottenere incrementi di efficienza», ha affermato il direttore finanziario Dan Janki.
La domanda di viaggi globale regge. L’International Air Transport Association (IATA) prevede che 4,7 miliardi di persone viaggeranno nel 2024 rispetto ai 4,5 miliardi del 2019. Negli Stati Uniti si stima che il traffico passeggeri raggiungerà il massimo storico quest’anno.