«Le riforme del pacchetto Repower Eu sono un elemento innovativo per la grande crisi energetica». Lo ha detto Raffaele Fitto, ministro per gli Affari europei, il Sud, le Politiche di coesione e il Pnrr, alla sesta edizione del Sustainable Economy Forum, organizzato da Confindustria e dalla Comunità di San Patrignano.
«Per questo motivo – ha aggiunto Fitto – alle 59 riforme previste ne abbiamo aggiunte altre sette». Tra le scelte fondamentali per la sicurezza energetica, Fitto ha sottolineato la decisione di rafforzare le reti elettriche: «Per la revisione del Pnrr – d’intesa con la Commissione e il Consiglio europeo – abbiamo previsto la revisione di una serie di obiettivi fino alla decima rata per adeguarci allo scenario che ci troviamo di fronte».
«Delle sette nuove riforme, cinque sono collegate al Repower Eu, una è collegata al Testo Unico delle rinnovabili e sappiamo i tempi di realizzazione di questi investimenti sono molto complessi. La seconda è la proposta di riforma delle competenze. E’ evidente che la strategia e la sensibilità per queste riforme – ha concluso il ministro – deve trovare un riscontro nelle competenze. Se non lo facessimo sarebbe un limite non solo per la PA ma per tutto il sistema Paese».