Naviga in cattive acque China Vanke. Dopo aver segnalato a fine marzo un calo dei profitti annuali e delle entrate, la società immobiliare cinese ha dichiarato in un incontro con gli analisti di dover affrontare “difficoltà operative” e “pressioni di liquidità a breve termine” ma ha un “pacchetto” di piani per stabilizzare le operazioni e ridurre le passività. Si prevede inoltre che l’entità del debito diminuirà di 100 miliardi di yuan in due anni e che i rischi del debito saranno ridotti.
Nella dichiarazione si afferma inoltre che “tutti i progetti del Gruppo Vanke saranno consegnati in tempo e con alta qualità”.
Vanke è il principale immobiliarista in Cina. È coinvolto nello sviluppo, la gestione e la vendita di proprietà in più di 60 città. Dal 2012 sta sviluppando il proprio business a Hong Kong, Stati Uniti e Singapore. Ha la propria sede a Shenzhen, nella provincia del Guangdong.
