Era nell’aria che dovesse succedere, Fedez viene scalzato da Leonardo Maria Del Vecchio che prende la maggioranza della Boem, l’azienda della bibita allo zenzero leggermente alcolica, fondata dal rapper milanese.
Dopo l’aumento di capitale per Tubo, la società che produce la bevanda allo zenzero Boem, lanciata nel 2022 dai musicisti Fedez e Jacopo Lazzarini e dal quartogenito del fondatore di Luxottica, Leonardo Maria Del Vecchio diventa socio di maggioranza di Boem Srl con il 54% del capitale, mentre il 43% è in capo alla Happy Seltz, società controllata dalla holding Zedef della famiglia di Fedez e dalla Rome & More Srl della famiglia Bernabei, e il 3% alla J Porject di Jacopo Lazzarini, in arte Lazza. Secondo quanto fatto sapere dalla stessa Srl, è stata varata un’iniezione di risorse fresche per 3 milioni di euro sottoscritta dalla holding del chief strategy officer di Essilux, Lmdv Capital. Oltre che per allargare la distribuzione della bevanda, il rafforzamento servirà anche per arruolare manager del settore capaci di lanciare definitivamente la startup, che secondo i piani originari avrebbe dovuto distribuire Boem ovunque già all’inizio 2024.
La bevanda invece è attualmente reperibile solo da Esselunga e in alcuni locali a Milano e a Roma, oltre che distribuito online sulle piattaforme drinkboem.com, Bernabei e Winelivery. Dopo l’uscita dell’amministratore delegato Massimo Benetello, il timone della società e nelle mani di Edoardo Tribuzio, ex fondatore dell’app Mymenu, entrato in azienda per il rilancio della bibita assieme a Matteo Giannetti, classe ’92, ex marketing manager di Campari.
Federico Leonardo Lucia, in arte Fedez perde la maggioranza assoluta della società costituita a maggio del 2023 con due azionisti quali Leonardo Maria Del Vecchio e il rapper Jacopo Lazzarini, in arte Lazza che deve ancora lanciare in modo organico la bibita Boem, in lattina al sapore di zenzero, al momento acquistabile solo online e in pochi punti vendita fisici. Qualche giorno fa, infatti, a Milano davanti al notaio Giovanni Ricci s’è presentata Annamaria Berrinzaghi, mamma di Fedez e presidente della Tubo srl, per guidare un’assemblea dei soci che ha deliberato subito il cambio del nome della società in Boem srl.
Boem, la startup italiana che sta innovando il mercato dei ready-to-drink con la sua bevanda al gusto di zenzero, base di acqua gassata, con un basso tasso alcolico e pochissime calorie, dopo una prima fase di test sul mercato, è pronta a spiccare il volo e annuncia oggi un aumento di capitale da 3 milioni di euro da parte della LMDV Capital di Leonardo Maria Del Vecchio. L’aumento di capitale consentirà a Boem di ampliare ulteriormente il team con l’assunzione di nuove figure professionali altamente qualificate e motivate, con pregresso in importanti aziende del settore.
L’investimento permetterà, inoltre, di rafforzare la presenza sul mercato, anche grazie alla diffusione della bevanda attraverso una rete di distribuzione che vedrà presto Boem presente in migliaia di locali in tutta Italia e tra gli scaffali di tutte le principali insegne di supermercati, affiancando così alla notorietà del brand la possibilità di consumarla facilmente ovunque si vuole.
Già sponsor del Milan, fanno sapere da Tubo, «l’investimento permetterà, inoltre, di rafforzare la presenza sul mercato, anche grazie alla diffusione della bevanda attraverso una rete di distribuzione che vedrà presto Boem presente in migliaia di locali in tutta Italia e tra gli scaffali di tutte le principali insegne di supermercati». Infine, Boem sarà anche presente in tutti i principali festival di musica in Italia.
«Siamo estremamente felici e motivati dai promettenti risultati ottenuti in questi primi mesi di test sul mercato. Quasi 1 milione di italiani hanno già assaporato il nostro drink e da oggi si apre l’era Boem, che ci permetterà di realizzare obiettivi di crescita molto ambiziosi e di consolidare il nostro posizionamento nel mercato dei ready-to-drink – commenta Edoardo Tribuzio, Ceo Boem – Grazie a questo investimento, ad una compagine societaria fortissima presto si uniranno nuove figure professionali che ci supporteranno nello sviluppo – prosegue – vogliamo che sempre più italiani, attenti a ciò che consumano anche quando si tratta di bevande alcoliche, possano scegliere Boem per iniziare al meglio il loro aperitivo».