Un collaboratore dell’eurodeputato Maximilian Krah, capolista del partito di estrema destra tedesco Alternativa per la Germania (Afd) alle elezioni europee, è stato arrestato con l’accusa di spionaggio in favore della Cina. Il fermo, avvenuto ieri, 22 aprile, a Dresda, in Germania, è stato eseguito dalla Polizia giudiziaria statale della Sassonia, riporta Der Spiegel.
L’uomo, indicato con il nome di Jian G., viene definito collaboratore di un servizio segreto cinese. Solo nella giornata di ieri, altri tre cittadini tedeschi erano stati arrestati con la stessa accusa: spionaggio a favore dell’intelligence cinese. Sono sospettati di aver fornito ai servizi segreti cinesi tecnologie sensibili che potrebbero essere utilizzate per scopi militari. Pechino reagisce negando tutto: secondo il ministero degli Esteri si tratta di un’operazione finalizzata a diffamare e reprimere la Cina e distruggere l’atmosfera di cooperazione tra Cina ed Europa.
Jian G. verrà portato davanti al giudice di Karlsruhe che deciderà sull’esecuzione della custodia cautelare. E’ cittadino tedesco da diversi anni ma ha origini cinesi. Come riporta Ard, l’uomo è arrivato a Dresda nel 2002 come studente e in seguito ha lavorato come uomo d’affari. E’ stato temporaneamente membro dell’Spd. Si dice che abbia incontrato Krah, che ha lavorato come avvocato a Dresda, in relazione alla fondazione di un’azienda. L’anno scorso il portale di notizie t-online è stato il primo a riferire sui dubbi rapporti di Krah con la Cina, nonché sul suo assistente e sulla fondazione di società e associazioni legate alla Cina.
Nel ruolo di collaboratore di Krah, al Parlamento europeo, l’uomo aveva accesso alle informazioni relative alle decisioni parlamentari che, secondo quanto riporta da Ard, sono di grande valore per i servizi segreti cinesi. Inoltre G. è molto attivo da anni anche nel movimento di opposizione cinese all’estero, una posizione che gli avrebbe permesso anche di spiare esponenti dell’opposizione cinese per conto dei servizi segreti di Pechino.
«Le notizie sull’arresto di uno dei dipendenti del signor Krah per sospetto spionaggio sono molto preoccupanti – ha commentato l’Afd – Poiché al momento non disponiamo di ulteriori informazioni sul caso, dobbiamo attendere le ulteriori indagini della Procura Generale Federale. Le accuse di spionaggio nei confronti di un collaboratore di Maximilian Krah sono estremamente gravi – ha detto il ministro degli Interni tedesco Nancy Faeser – Se fosse confermato che c’è stato uno spionaggio a favore dell’intelligence cinese dall’interno del Parlamento europeo, allora si tratterebbe di un attacco dall’interno alla democrazia europea – ha inoltre aggiunto il ministro – Questo caso deve essere chiarito con precisione, tutti i collegamenti e i retroscena devono essere chiariti».