Calo dello 0,27% a 34.271,12 punti per Piazza Affari che si aggrega ad un Dax debole che non arriva oltre lo 0,3% in territorio negativo, e al Cac 40 che si ferma a -0,2%. Non regge nemmeno l’Ibex spagnolo con un -0,4% mentre il Ftse 100 registra un anemico -0,06%.
Nello stesso momento a Wall Street anche l’S&P 500, il Dow e il Nasdaq vanno in perdita, rispettivamente dello 0,3%, 0,4% e 0,1%.
Guardando ai rendimenti si denota un rialzo sull’obbligazionario, con il decennale italiano al 3,98% e il Bund al 2,58% mentre sale anche lo spread Btp-Bund 135,33 (+3,69%). Poco mosso il cambio euro/dollaro intorno 1,07 e il dollaro/yen supera quota 155 con voci che vorrebbero un imminente intervento della banca centrale per rianimare la divisa nipponica. Leggero rialzo sul petrolio Brent +0,20% sopra gli 88 dollari al barile, stabile l’oro intorno ai 2.330 dollari l’oncia.
Tra i titoli che a Piazza Affari hanno registrato la migliore performance sono da ricordare Stmicroelectronic, Prysmian e Banca Mediolanum.
Sotto pressione, invece, Recordati Ord, Saipem e Banca Monte Paschi Siena.