Fatturato in crescita per AbbVie. La multinazionale americana attiva nel settore biofarmaceutico ha chiuso il primo trimestre del 2024 con ricavi netti di 12,31 miliardi di dollari, in incremento dello 0,7% su base riported, o dell’1,6% su base operativa. L’utile netto attribuibile agli azionisti è stato di 1.369 milioni di dollari contro i 239 milioni di dollari di un anno fa. L’EPS è stato di 0,77 dollari, mentre l’EPS rettificato è stato di 2,31 dollari.
«Continuiamo a dimostrare un’eccezionale esecuzione operativa e abbiamo fornito un altro trimestre di ottimi risultati – ha affermato l’ad Richard A. Gonzalez. – Non potrei essere più orgoglioso dell’organizzazione che abbiamo costruito negli ultimi 11 anni».
La società, visti i risultati trimestrali, ha deciso di alzare la guidance sul profitto annuale, prevedendo EPS rettificati da 10,97-11,17 dollari a 11,13-11,33 dollari.
AbbVie è una multinazionale americana nata nel 2013 dallo spin-off di Abbott Laboratories. Opera nel settore biofarmaceutico con prodotti, sia biologici sia di sintesi chimica, focalizzati su un nucleo di aree terapeutiche specifiche quali l’epatite C (HCV), la neuroscienza, l’immunologia, l’oncologia, le malattie renali e la salute della donna. È quotata dal gennaio 2013 alla Borsa di New York.